
Da oltre 20 anni la rassegna di Cuneo rende possibile l’incontro tra gli scrittori e il loro pubblico. Punto focale sarà il Centro Incontri della Provincia, tutt’intorno una costellazione di piccoli e grandi incontri.
Molti gli appuntamenti previsti: convegni, spettacoli, dibattiti e laboratori. Ogni anno un tema diverso: gli oltre 200 eventi di quest’anno sono dedicati al tema della voce in tutte le sue forme. Raccontare, quindi, la parola d’ordine della rassegna, un modo per mettere in contatto narratori e lettori. Non si tratta di “sola” letteratura, Scrittorincittà è una dimensione multisfaccettata che ospita artisti di ogni campo.
E’ in questo senso che trovano spazio voci dal mondo dello sport come l’ex ciclista Damiano Cunego, il giornalista Riccardo Cucchi e l’allenatore Marco Berruto. Ma anche dal mondo della recitazione come Neri Marcorè. Se di voci si parla non può certo mancare la musica, il festival ospiterà alcuni protagonisti della scena italiana come il cantautore Gazzelle.
Per quanto riguarda le voci più prettamente letterarie i visitatori potranno confrontarsi con le voci di (solo per citarne alcuni) Alessia Gazzola, Concita De Gregorio, Simonetta Agnello Hornby e Gianrico Carofiglio.
Al centro anche il concetto di voce come memoria affidato a una lezione dedicata a Primo Levi, autore che ha reso imprescindibile dalla propria produzione letteraria il raccontare.
Molto atteso l’incontro di reading della giornata di venerdì. Qualcosa, interpretato dall’autrice stessa Chiara Gamberale, verrà accompagnato sulla scena dalla voce narrante di Luciana Litizzetto.
Parola d’ordine è avvicinare quanti più possibile alla lettura ed è per questo che la rassegna non si chiude in un circuito ristretto. In questo senso deve essere interpretata la raccolta dei “libri sospesi” che verranno successivamente donati.
Sempre con l’intento di promuovere la lettura il Festival dedica molti degli appuntamenti ai più giovani. Non solo durante il fine settimana con i suoi laboratori e spettacoli rivolti alla famiglie ma per tutta la durata della rassegna. Come ogni anno, infatti, gli studenti delle scuole elementari e delle secondarie potranno incontrare i propri autori preferiti direttamente a scuola.
Scrittorincittà non vuole essere un evento per addetti ai lavori ma un luogo in cui chiunque possa confrontarsi ed esprimersi. Per sintetizzare il senso di questa manifestazione concludiamo con le parole di Umberto Eco: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni … perché la lettura è una immortalità all’indietro”. A questo servono le voci.
Un pensiero riguardo “SCRITTORINCITTA’- Fiera Editoriale”