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“Con un senso di tristezza che non riesco a spiegarmi vado in spiaggia e cerco di godermi la giornata.”
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“Con un senso di tristezza che non riesco a spiegarmi vado in spiaggia e cerco di godermi la giornata.”
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“Dopo poco arriva la mia ordinazione, il panino ha un aspetto meraviglioso e solo a guardarlo mi viene l’acquolina in bocca.”
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“Prima di rientrare per pranzo faccio un giro per Vietri sul mare, oggi c’è il mercato e da quando sono arrivata desidero prendere qualche verdura e frutta di queste terre.”
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“Questa cittadina è famosa anche per le sue ceramiche, infatti, appesi alle pareti di ogni edificio ci sono manufatti in terracotta dipinta, i colori prevalenti sono il blu e il giallo.”
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“La villetta si trova in un complesso residenziale e tutte le case sono confinanti tra loro, alcune sono a due piani e altre, come questa, sono su un unico piano.”
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“La Costiera amalfitana è un posto magico, possiede un’aura speciale in grado di rendere felici alla sua sola vista.”
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“Ancora prima del decollo ho chiuso gli occhi e mi sono lasciata cullare da Morfeo.”
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“Girare per il mercato è una delle attività che amo di più. I suoi colori, l’atmosfera che si vive in questo posto, rendono allegro chiunque ci passeggi.”
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“Quando arriviamo il panorama che mi si para davanti è spettacolare, dall’alto si riesce a vedere tutta la costa e la distesa del mare sembra ancora più maestosa.”
Il pitch è una breve (a volte brevissima!) presentazione di un progetto. Viene usato nel cinema, ma anche in editoria. Serve a convincere chi ascolta che la vostra storia è buona, talmente tanto che vale la pena essere pubblicata.
Come fare un pitch fatto bene? Leggendo il nostro articolo potrete prepararvi al meglio!
Partite annotando le parole chiave del concetto che volete esprimere, qual è l’atmosfera del vostro libro? Cosa volete comunicare? Cominciate a creare una mappa di tutti i punti di cui volete parlare creando una sorta di gerarchia per capire quanto tempo dedicare a ognuno.
Considerate che saranno i primi 10 secondi del vostro discorso a catturare l’attenzione dell’ascoltatore, sì gli basterà questo minuscolo lasso di tempo per farsi un’idea su di voi e sulla vostra storia. Iniziate, quindi, con una bella frase ad effetto!
A questo punto sappiate di avere ancora dai 20 ai 90 secondi, potete farcela!
Proseguite spiegando come si sviluppa la vostra storia, ma ricordate che la brevità è una degli elementi essenziali di un pitch. Dovrete essere chiari e concisi, senza mai dimenticare quel giusto tocco di originalità per non permettere a nessuno di distrarsi.
La regola d’oro per ogni discorso è l’esercizio quindi: provate, registratevi, fatevi ascoltare da amici e parenti. Dovrete interiorizzare quello che volete dire, in modo da farlo vostro ed essere sempre più sciolti e naturali. Non imparate a memoria quello che volete dire ma tenete a mente le parole chiave, sarà più facile non sembrare dei robot!
Dovete preparare un pitch? Che state aspettando?! Cominciate subito e buona fortuna!