Per questo primo appuntamento della nuova rubrica intitolata Edi Journey voliamo a Parigi. Il suo grande fascino l’ha resa una delle città europee più raccontate e rappresentate nella letteratura e non solo. In questo tour ripercorriamo le strade e i luoghi di Parigi che hanno ispirato e accolto autori come Hemingway, Sartre e Hugo ma anche artisti come Van Gogh, e poeti come Baudelaire.

1. Prima tappa di questo tour della Parigi letteraria è il cimitero di Montparnasse. In cui riposano, tra gli altri, gli artisti più rappresentativi del Novecento come Charles Baudelaire, Guy de Maupassant, Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir, Samuel Beckett. Si tratta di un meraviglioso parco, uno dei più grandi della città, una sorta di museo a cielo aperto in cui passeggiare in tutta tranquillità.
Dove si trova: 3, Boulevard Edgar Quinet
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 15 minuti
2. La Closerie de Lilas deve la sua fama alla sua vicinanza con una delle sale da ballo più in voga a Parigi alla fine del Novecento. Scelto come luogo di incontro prima e dopo le serate danzanti, diventa ben presto il centro della vita artistica di Montparnasse. In particolare la comunità letteraria americana lo sceglie come punto di riferimento. “It was one of the best cafés in Paris. It was warm there in winter; in spring and autumn, the terrace was so pleasant…”. Pur essendo trascorsi molti anni dalle parole di Hemingway, la Closerie de Lilas rimane uno dei locali in cui respirare Arte a pieni polmoni.
Dove si trova: 171, Boulevard du Montparnasse
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 1 minuto
3. Attraversando il Jardin des Grands Explorateurs, proprio di fronte a La Closerie, vi troverete all’ingresso principale del Jardin du Luxembourg. Approfittatene per confondervi tra i numerosi parigini che si dedicano alla flânerie in questo curatissimo parco. I numerosi busti decorativi di scrittori del passato suggeriscono proprio lo stretto rapporto tra i Giardini e la letteratura. Tra i tanti, Jean-Paul Sartre e la madre, che abitavano nei dintorni, erano soliti visitare il parco tutti i giorni. “Avevo visto gli eroi correre e lottare al Luxembourg; messo a terra dalla loro bellezza, avevo capito che appartenevo alla specie inferiore” (Le Parole, 1964). Ed è proprio qui che Victor Hugo fa incontrare i due amanti protagonisti di Les Miserables. Prima di uscire su Rue du Fleurus potete visitare anche una delle sorelle della Statua della Libertà di New York.
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 3 minuti
4. Dirigetevi adesso verso Rue de Fleurs. Come indicato da una targa al numero 27 è qui che Gertrude Stein e la compagna Alice Toklas vivevano. Nel loro salotto, una vera e propria collezione d’arte all’avanguardia, si riunivano le più brillanti menti di quegli anni, la cosiddetta “generazione perduta” poi rappresentata in Fiesta da Hemingway.
Dove si trova: 27, rue de Fleurus
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 4 minuti
5. Altra tappa obbligatoria di questo tour della Parigi letteraria è Le Pont Traversé. Una libreria dedicata a edizioni rare e illustrate. Le teste di toro all’entrata e i ganci sulsoffitto rivelano la vecchia natura dell’attività. Marcel Béalu, infatti, nel 1973 ha trasformato una vecchia macelleria in questa splendida libreria.
Dove si trova: 62, Rue de Vaugirard
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 10 minuti
Con questa breve passeggiata entrerete nel Quartiere Latino che per antonomasia è il cuore pulsante della vita culturale e artistica della città. Moltissimi sono i punti di interesse come la Sorbonne Université e l’Abbazia di Saint-Germain-des-Prés. Dopo la visita d’obbligo ai monumenti storici potete decidere di fare una pausa in uno (o in tutti, perché no?) dei caffè letterari della zona, due dei quali praticamente attaccati:
6. Il Café de Flore probabilmente deve il suo nome alla presenza di una statua di Flora, la divinità romana, all’angolo della strada. Avendo mantenuto lo stile originale
degli arredi, potrete immergervi nell’atmosfera art decò di quando Simone de Beauvoir e Jean-Paul Sartre vivevano nella sala da pranzo al piano superiore.
Dove si trova: 172, Boulevard Saint-Germain
7. Les Deux Magots il cui nome deriva dalle due statuine che si trovano al centro del caffè e che riportano all’origine del locale, una boutique di lusso di tessuti orientali. Il menù è molto ricco e vi consigliamo di ordinare l’iconica Saint Honorè da accompagnare con una tazza di cioccolata calda à l’ancienne. È uno dei caffè letterari più antichi di Parigi. Ai suoi tavolini hanno trovato l’ispirazione Hemingway, Picasso e Prévert.
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 7 minuti
8. Con una passeggiata di poco più di 5 minuti potete raggiungere uno dei locali più eclettici della rive gauche. Si tratta infatti allo stesso tempo di una sala da tè, un ristorante e una libreria. A Les Editeurs è molto frequente incontrare autori internazionali e amanti della letteratura attirati dai numerosi eventi culturali o alla ricerca di un’edizione autografata.
Dove si trova: 4, carrefour de l’Odéon
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 2 minuti
9. Attraversate la strada dirigendovi verso Rue de l’Ancienne Comédie. Al numero 13 troverete Le Procope, il primo café letterario della città e probabilmente il più antico in Europa. Dalla sua inaugurazione alla fine del Seicento non ha smesso di incantare intellettuali e artisti di tutti i tempi. Oggi potete gustare i piatti tipici della cucina francese cucinati ancora con le ricette originali. Vi consigliamo di scegliere una delle formule menù, i prezzi a la carte sono abbastanza alti.
Dove si trova: 13, Rue de l’Ancienne Comédie
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 10 minuti
10. Meta dei bibliofili da tutto il mondo è certamente la libreria Shakespeare and Company. Piccola e caratteristica si trova sulla sponda della Senna opposta a Notre Dame de Paris. Riprendendo il progetto dell’ideatrice Sylvia Beach, George Withman decide di aprire la sua “Shakespeare and Company” per omaggiare e ricordare la
libraia. Oggi gestita dalla figlia di Withman, Sylvia appunto, assomiglia più a una biblioteca che a un negozio di libri. I visitatori possono infatti approfittare di tavolini e sedie (anche di un pianoforte!) per leggere i volumi venduti, usati e nuovi. Tradizione è cercare e leggere l’Ulysses di Joyce, pubblicato per la prima volta in Francia proprio dalla Beach nel 1922. Dal 2005 la Shakespeare and Company si è
ingrandita ed è stato annesso il locale accanto come piccolo caffè. Vengono proposti pasticcini, birre e vini francesi, miscele di caffè pregiate. Da segnalare i divertenti
menù ispirati a opere letterarie, come Festa mobile che richiama l’omonima opera di Ernest Hemingway.
Dove si trova: 37, Rue de la Bûcherie
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 5 minuti
11. Semplicemente attraversando il Pont au Double potrete ammirare la maestosità di Notre Dame. La sua bellezza gotica ha ispirato numerose opere artistiche e letterarie. Prima tra tutte Notre Dame de Paris di Victor Hugo che voleva sensibilizzare la comunità parigina sulla necessità di ricostruire la cattedrale. Dal romanzo di Hugo è tratto l’omonimo musical di Luc Pramondon (e musicato da Riccardo Cocciante) e anche il cartone Il Gobbo di Notre Dame della Disney.
Anche Honoré de Balzac ambienta in questa zona di Parigi due dei suoi romanzi: Les Proscrits e L’Envers de l’histoire contemporaine.
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 10 minuti
12. Approfittate di questa passeggiata per fermarvi a uno dei Les Bouquinistes: i banchetti dei librai più famosi d’Europa.
Tempo per raggiungere la prossima tappa: 20 minuti
13. Raggiungete adesso i Jardin des Tuileries, uno dei giardini più antichi e amati di Parigi. Passeggiando tra i viali di questo meraviglioso parco potrete imbattervi nel mezzo busto di Antoine de Saint Exupery. Come da tradizione potrete scattare una foto con l’autore de Il Piccolo Principe.
Direttamente passeggiando nel parco uscite su Rue Rivoli.
14. Meno conosciuta e turistica della Shakesperare & Co., ma che non può mancare in un tour per bibliofili è sicuramente la libreria Galignani. In questo raffinato locale si trova una collezione vastissima di libri dei generi più disparati. Come segnalato dalla targa all’interno si tratta della prima libreria inglese sul suolo francese. Da oltre 200
anni le sei generazioni di Galignani che si sono succeduti hanno mantenuto intatto il suo fascino.
Dove si trova: 224, rue de Rivoli
Tempo per raggiungere le prossima tappa: 8 minuti
15. Terminiamo questo viaggio nella Parigi letteraria al Bar Hemingway del Ritz dove potrete sorseggiare uno dei migliori cocktail della ville lumiére. Come avrete sicuramente notato il nome dello scrittore è associato a quasi tutte le nostre tappe, questo perché durante il suo soggiorno a Parigi ha partecipato con entusiasmo alla vita artistica e mondana della città (e il bar del Ritz non ha fatto eccezione, tanto da meritarsene l’intitolazione). Leggenda vuole, poi, che proprio in questo bar, Hemingway e altri soldati si siano recati per festeggiare la liberazione dai nazisti. Nonostante sia dedicato allo scrittore statunitense, si dice che proprio qui Proust abbia scritto alcuni passi del suo À la recherche du temps perdu.
Dove si trova: 15 Place Vendome
Questa era l’ultima tappa del nostro tour letterario a Parigi. Conoscevate tutti questi luoghi? Se sapete di altri fatecelo sapere!
Vi aspettiamo per la prossima puntata! E chissà dove voleremo!